Pet Food in Cina: come esportare e vendere

Federica Cuccoli

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Il settore degli animali domestici in Cina è in piena espansione. Cambiamenti demografici e nuovi stili di vita stanno trasformando i consumatori cinesi in amanti degli animali, che diventano veri e propri membri della famiglia.

Soprattutto tra le giovani generazioni avere un animale domestico è di gran moda. Infatti, Gen Z e Millennial si stanno allontanando dalle strutture familiari tradizionali, scegliendo sempre di più di non sposarsi e non avere figli. Inoltre, molti di loro si trovano in una situazione di solitudine, lontani dalle proprie famiglie di origine e con una vita altamente frenetica. Di conseguenza, trovano negli animali domestici un rifugio emotivo sicuro e tanta compagnia.

Anche il costante aumento dell’invecchiamento della popolazione sta promuovendo la crescita del mercato degli animali domestici. Attualmente, oltre il 18% della popolazione ha più di 60 anni. Secondo il National Bureau of Statistics of China, circa il 61% della fascia di età 65+ vive con un animale domestico. La popolazione che invecchia sembra preferire animali domestici piccoli e facili da curare.

L’aumento dei redditi e il miglioramento del tenore di vita, che si verificano di pari passo con la crescente urbanizzazione, portano queste persone a investire per i propri animali domestici, che si tratti di cibo, assistenza sanitaria, giocattoli o esperienze, offrendo un’enorme opportunità per le aziende che operano in questi settori. Anzi, dato che sono diventati componenti essenziali nelle famiglie cinesi, i proprietari sono sempre più disposti a spendere generosamente per loro, dirigendo le proprie scelte di acquisto verso prodotti di qualità elevata.

In questo articolo, approfondiamo nello specifico il mercato del cibo per animali domestici in Cina, uno dei settori più promettenti.

Il mercato del Pet Food in Cina

Il mercato cinese degli alimenti per animali domestici è segmentato per prodotto (alimenti secchi, umidi, snack/spuntini e altri tipi), tipo di animale e canale di vendita (negozi specializzati di animali, vendite online, supermercati e altri canali di vendita).

Secondo Euromonitor, tra il 2010 e il 2020, in Cina il mercato del Pet Food è cresciuto da $ 719 milioni a $ 6,72 miliardi con un tasso di crescita annuale composto del 25%. Dal 2021 al 2025, Euromonitor prevede che il CAGR di mercato raggiungerà il 19,5%, supportando un’espansione da 8,23 miliardi di dollari a 16,77 miliardi di dollari.

Secondo una ricerca di iiMedia Research all’inizio del 2022, gli alimenti secchi e snack per animali domestici sono state le prime due categorie acquistate dai padroni cinesi. Circa il 63,4% dei consumatori dà la priorità al cibo secco, seguito dal 57% agli snack. 

Nel dettaglio, il cibo secco ha una domanda più stabile e acquisti ad alta frequenza. Invece, gli snack per animali domestici stanno guadagnando quota grazie all’aumento del reddito disponibile e al desiderio di variare la dieta.

Su cosa si basa la scelta del pet food?

Il benessere diventa centrare nel guidare la decisione di acquisto, quindi i consumatori sono sempre più orientati verso cibi che soddisfino precise esigenze nutrizionali e sanitarie che possano supportare, ad esempio, la salute dell’apparato digerente e migliorano il pelo del cane.

Il cibo per cani è il segmento più grande, occupando una quota del 53,3% del mercato nel 2021, essendo l’animale domestico preferito nel paese. All’interno di questo settore sta emergendo il segmento di cibo per cani liofilizzato, grazie alla crescente consapevolezza dei suoi benefici nutrizionali.

Sebbene i cani siano gli animali domestici più popolari in Cina, vi sono sempre più proprietari di gatti. Secondo le previsioni di Euromonitor, la popolazione di gatti domestici crescerà da 95 milioni a 101 milioni, con un CAGR del 6% tra il 2021 e 2025. È possibile ricondurre l’interesse per i gatti a diversi motivi tra cui gli spazi abitativi limitati dovuti ai prezzi elevati degli immobili, soprattutto nelle città di primo e secondo livello. Inoltre, pressioni lavorative, inclusi orari di lavoro più lunghi, portano a stili di vita più inattivi per cui alcuni diventano riluttanti a uscire con il cane.

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Come esportare Pet Food in Cina?

I prodotti esteri sono molto apprezzati dai consumatori cinesi delle città di primo livello perché considerati di qualità elevata. Anche per il pet food si evidenzia questa preferenza, in virtù della disponibilità dei consumatori a fornire ai propri animali prodotti premium.

Nel 2020, il valore dell’import di pet food per cani e gatti in Cina ha raggiunto $580 milioni, un valore più basso rispetto all’anno precedente ($621 milioni). Le importazioni dall’Italia, al contrario, sono aumentate negli ultimi anni, passando da quasi $5 milioni nel 2020 ad oltre $19 milioni nel 2021, affermandosi tra i principali paesi di origine del pet food importato dalla Cina.

Il crescente interesse per gli animali domestici ha spinto le autorità a sviluppare normative specifiche per il pet food. Nel 2018, il Ministero cinese dell’agricoltura e degli affari rurali (MARA) ha emesso una nuova regolamentazione per il pet food, che si differenzia dalla normativa esistente relativi ai mangimi.

Per esportare pet food in Cina, le aziende devono soddisfare una serie di requisiti. L’accesso al mercato cinese è consentito solo se i prodotti specifici sono ufficialmente registrati presso MARA e lo stabilimento produttivo presso l’Amministrazione generale delle dogane cinesi (GACC).

Leggi anche: Export alimenti in Cina – i nuovi obblighi del 2022 per le aziende 

A seconda della categoria di prodotto cambiano le autorizzazioni richieste. Infatti, MARA suddivide il pet food in: 

1) mangimi formulati per animali domestici, come ad esempio alimenti di base necessari per integrare i bisogni nutrizionali degli animali oppure per soddisfare specifici requisiti fisiologici e condizioni patologiche
2) mangimi additivi premiscelati che includono integratori, ad esempio amminoacidi, vitamine, enzimi
3) altri mangimi, in cui rientrano gli snack

La licenza di registrazione all’importazione è obbligatoria per i prodotti alimentari che rientrano nella prima e seconda categoria. Invece, i prodotti della terza categoria non necessitano di questo requisito. Per tutte le categorie di prodotto, invece, gli stabilimenti devono essere registrate al GACC.

Il processo di registrazione del prodotto richiede anche la revisione della formula di composizione. Tutti gli ingredienti inclusi nell’alimento devono essere presenti nella whitelist degli ingredienti ed additivi pubblicata da MARA. Se un ingrediente della formulazione non è presente, non è possibile utilizzarlo nel pet food da esportare in Cina.

Analizzando i dati di Comtrade, la quota di mercato dell’Italia per il pet food in Cina è triplicata nel biennio 2020/2021. Nel quinquennio 2017-2021, il tasso di crescita composto (CAGR) delle importazioni italiane ha raggiunto il 180%.  Nel 2020, l’Italia è stata tra i paesi con il maggior numero di prodotti pet food approvati per l’importazione dal Ministero dell’Agricoltura Cinese, con un totale di 68, confermando la qualità dei prodotti per animali domestici Made in Italy.

Etichettatura

Anche l’etichetta dei prodotti è sottoposta a rigidi controlli. In particolare, gli impianti di produzione all’estero di pet food devono seguire lo standard nazionale obbligatorio cinese  GB 10648-2013 Feed Label per garantire la conformità con le etichette dei loro prodotti. 

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Sull’etichetta devono essere riportate le seguenti informazioni il nome del prodotto, composizione, valore analitico garantito, contenuto netto, condizioni di conservazione, istruzioni per l’uso, avvertenze, data di produzione, data di scadenza, nome e indirizzo del produttore e dell’importatore, numero di segnalazione del test di nuovo controllo qualità e numero di licenza di registrazione inviato da MARA alla fine del processo di registrazione.

Esportare Pet Food in Cina via CBEC

Essendo considerati prodotti per uso personale, l’esportazione di pet food verso la Cina tramite Cross-Border E-commerce è più semplificata rispetto all’esportazione tradizionale. Difatti, non sono necessarie tutte le certificazioni menzionate precedentemente.

Prima dell’esportazione, rimane obbligatoria la registrazione GACC per lo stabilimento produttivo, mentre il prodotto deve solamente soddisfare i requisiti previsti dal paese esportatore e quelli stabiliti dalle piattaforme CBEC.

Inoltre, se i prodotti pet food esportati tradizionalmente sono obbligati a superare un’ispezione alla dogana locale e un periodo di quarantena, quelli spediti via CEBC devono solamente superare la quarantena.  

Social Media e live streaming

I proprietari di animali domestici in Cina sono tra gli acquirenti più digitalizzati al mondo. La maggioranza di loro, infatti, acquista pet food online. Inoltre, una parte sostanziale di loro si rivolge a piattaforme di eCommerce CEBC per trovare prodotti premium, non ancora ampiamente disponibili offline in Cina.

Oltre alle classiche piattaforme online come TMall e Taobao, anche social commerce come Douyin (il Tik tok cinese) sono entrate recentemente nel mercato degli animali domestici. Infatti, Douyin in Cina non è solamente un’app di short video, ma ha integrato funzionalità di ecommerce. Ciò è particolarmente importante se si lega al live streaming. Inoltre, i brand possono aprire i propri flagship store sulla piattaforma.

Sebbene la vendita sia obiettivo primario di ciascun brand, è necessario considerare che se in Cina il tuo marchio non è conosciuto, i prodotti difficilmente avranno successo. I consumatori cinesi sono abituati a cercare informazioni relative a prodotti ed aziende sui social media, dove possono trovare valutazioni, consigli d’acquisto e seguire i brand che interessano loro. 

La costruzione di una solida presenza online è fondamentale per indirizzare i consumatori ad acquisire i tuoi prodotti e non può prescindere dalle piattaforme più importanti come Wechat, Little Red Book e Douyin.

Gli Shopping Festival sono momenti chiave di vendita del Pet Food in Cina

I periodi in cui si registrano alti tassi di vendita del pet food in Cina coincidono con i festival dello shopping; indicatori fondamentali della performance del mercato e tendenze. Gli ultimi numeri di Tmall sul 618 del 2022 mostrano che le vendite di prodotti per animali domestici sono aumentate di circa il 19% di 2,7 miliardi di RMB (390 milioni di euro) rispetto all’anno precedente, con le vendite di pet food che rappresentano il 55% delle vendite totali del settore. 

Nello specifico, gli alimenti di base hanno costituito il segmento dominante, rappresentando il 76% delle vendite totali di pet food; snack e altri alimenti funzionali rappresentavano il restante. 

Guardando alle tipologie di animali, il cibo per gatti ha trainato le vendite di pet food durante il 618 di Tmall, aumentando del 30% per raggiungere 1 miliardo di RMB, contro un aumento del 3% e 478 milioni di RMB per il cibo per cani. Il prezzo medio di vendita dei prodotti per animali domestici, compreso il cibo, è in costante aumento a tassi dal 10% al 15% all’anno.

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