Cina: agevolazioni per stimolare l’economia dopo lo shutdown [CifNews]

Lucia Gentili

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Cina: agevolazioni per stimolare l’economia dopo lo shutdown [CifNews]

La Cina cerca di ripartire e mette in campo stimoli finanziari a supporto dell’economia. Come previsto dagli analisti, lo shutdown della Repubblica Popolare si è fatto sentire in tutto il mondo. Non è una sorpresa, dato che oggi la Cina è la seconda potenza economica globale e circa un quarto del PIL mondiale è Made in China. A soffrire non sono solo il comparto turistico e le grandi maison del lusso, ma con le fabbriche chiuse forzatamente per controllare l’epidemia, a tremare sono anche i retailer della moda o le multinazionali dell’auto.

Quali agevolazioni per rilanciare l’economia in Cina?

Il Consiglio di Stato non è rimasto tuttavia a guardare e conscio del rischio di un effetto domino economico su scala globale è corso immediatamente ai ripari con una serie di norme ad hoc introdotte dagli inizi del mese. A rischio non è solo la produzione, ma il lavoro degli stessi operai, dal momento che con le industrie serrate, gli introiti si sono praticamente azzerati. In arrivo vi sono la totale o parziale esenzione dalle tasse per aziende site nelle aree maggiormente colpite, prestiti agevolati e ben più ampi sgravi fiscali.

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La decisione è stata accolta con favore anche dagli osservatori stranieri i quali hanno sottolineato come la pronta risposta del governo permetterà una veloce ripresa in futuro. Il Ministero delle finanze e l’amministrazione fiscale cinese hanno dichiarato nello specifico quali provvedimenti verranno presi per stimolare l’azione nelle aree più critiche legate alla lotta al Coronavirus. Queste aree sono:

  • Supporto alla capacità produttiva delle imprese;
  • Incoraggiamento di donazioni di denaro o materiale per combattere l’epidemia;
  • Supporto al personale medico e ai lavoratori anti-epidemici.

L’amministrazione fiscale statale cinese, inoltre, ha già prorogato il periodo di dichiarazione fiscale a febbraio e l’amministrazione generale delle dogane ha temporaneamente prorogato il termine per i pagamenti delle imposte.

Qual è il sentiment del governo cinese?

Nelle sale del potere a Pechino l’allarme coronavirus è ancora alto. Il Governo ha intelligentemente adottato un approccio realistico al problema, non nascondendo la difficoltà del momento, ma mostrandosi altresì ottimista circa la soluzione della questione. A tale riguardo il viceministro del Commercio, Wang Bingnan, ha affermato che “la situazione rimane delicata, come è normale che sia, ma la maggior parte delle imprese del commercio estero nel paese sta riprendendo la capacità produttiva. Governi locali ed imprese stanno collaborando per implementare politiche mirate per creare un ambiente economico sano e alleviare l’onere per le imprese, con la salute dei dipendenti come preoccupazione principale”.



di Cifnews  雨果网

Cifnews 雨果网 è il primo media cinese specializzato nel cross-border e-commerce. Siamo il principale network editoriale ed organizzatore di eventi nel settore in Cina. La mission di Cifnews è quella di raccontare oltre Muraglia il mondo tech, digital e l’innovazione tout court del nuovo “Made in China”, un mondo ancora sconosciuto al grande pubblico occidentale. Le nostre attività principali sono il publishing, la formazione online & offline e le fiere di settore, con il nostro format di eventi dedicato ai professionisti dell’import ed export con la Cina – CCEE (Cifnews Cross-border E-commerce Exhibition). Fondato nel 2013, Cifnews è basato a Xiamen, nel Fujian. Nel 2017 è stato creato l’International department, con uffici a Padova (Italia) e Los Angeles (California).