Lo scorso 13 settembre la Cina ha celebrato la Festa di Metà Autunno. Tra tradizione ed iniziative commerciali, le tortine della luna ed il turismo sono stati i protagonisti assoluti.
Lo scorso 13 settembre la Cina ha celebrato la Festa di Metà Autunno (中秋节 Zhōngqiūjié). Tra tradizione ed iniziative commerciali, le tortine della luna ed il turismo sono stati i protagonisti assoluti. La festività cade il quindicesimo giorno dell’ottavo mese del calendario lunare cinese ed è una delle ricorrenze più amate dai cinesi, sebbene poco conosciuta fuori dai confini nazionali.
Come molte tradizioni cinesi, le origini della festività si perdono nella notte dei tempi. Pare infatti che la prima testimonianza della ricorrenza sia attestata nei Riti di Zhou, una raccolta di rituali databili a circa 3000 anni fa. Fu solo durante i primi anni della gloriosa dinastia Tang (618-907 d.C.) che la festa divenne massivamente popolare.
Un’eredità culturale
La festa – riconosciuta come eredità culturale intangibile dal governo nel 2006 – rappresenta un’occasione per riunirsi e mangiare le tante specialità culinarie tradizionali. Primo tra tutti le tortine della luna, in cinese 月饼 Yuèbǐng. Gli speciali tortini, preparati con pasta di semi di loto e un ripieno di tuorlo d’uovo, sono un elemento imprescindibile per ammirare la luna piena in famiglia…o alla conclusione di una cena d’affari.
Le tortine della luna, una prelibatezza da marketing
La prelibatezza, con la sua forma rotonda, simboleggia unità e coesione familiare ma ha anche un importante valore commerciale. Tante le iniziative per quest’anno, come le tortine di cioccolato di Oreo o la versione gelato creta da Haagen Dazs.

Nemmeno le grandi maison di moda ne sono state immuni. Da Gucci a Fendi passando per Burberry, anche la moda ha celebrato la Festa di Metà Autunno con la creazione di stilose confezioni e pacchetti per le tradizionali tortine.


Non solo famiglia, ma anche turismo
Ma non solo famiglia e dolci. La Festa di Metà Autunno rappresenta per i cinesi un’occasione per viaggiare, principalmente all’interno dei confini nazionali. Secondo un dato del Ministero della Cultura e del Turismo, sono stati circa 105 milioni i cinesi che hanno deciso di trascorrere il weekend festivo viaggiando. Un aumento del 7.6% rispetto alle statistiche dell’anno scorso e che ha generato un’entrata di 47.28 miliardi di yuan (circa 6.35 miliardi di dollari).