Alibaba rilascia il suo primo processore basato su architettura open source

Redazione Value China

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Alibaba rilascia il processore basato sull’architettura RISC-V iniziando la migrazione verso l’autosufficenza tecnologica cinese nel campo dei semiconduttori.

Pingtouge, società affiliata di Alibaba specializzata in semiconduttori, ha rilasciato giovedì un nuovo processore basato su RISC-V, una mossa che accelera l’autosufficienza industriazle e tecnologica cinese in mezzo alla guerra commerciale tra USA-Cina.

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Perché è importante: l’architettura hardware usata (ISA) per la costruzione del processore RISC-V, è open source e non è coperta dalle restrizioni all’esportazione degli Stati Uniti, il che significa che le aziende cinesi come Huawei sono in grado di utilizzarla senza violare alcuna norma imposta dagli USA.

L’ISA è considerato un rivale dei fornitori dei design per processori informatici, come ARM e MIPS.

RISC-V è uno standard open-source riconosciuto a livello mondiale, che elimina i problemi di fiducia e affidabilità che possono sorgere per Alibaba con sede a Hangzhou e Pingtouge che ha sede a Shanghai.

L’utilizzo di RISC-V ISA è molto più conveniente perché Pingtouge non ha, in questo caso, i costi da sostenere per la licenza dei costosi core ARM.

Pingtouge afferma che il processore 16 Core, chiamato Xuantie 910, è attualmente il processore RISC-V più performante del settore (+40%).

Può essere applicato alla progettazione di chip di quinta generazione per reti wireless, intelligenza artificiale, guida autonoma, etc.

Il processore potrebbe potenzialmente raddoppiare le prestazioni del chip riducendo i costi del 50%, sostiene l’azienda.

Dal momento che il governo degli Stati Uniti ha messo Huawei nella lista nera, impedendo alle aziende americane di vendere al colosso cinese della TLC tutti i componenti contenenti tecnologia che ritiene possano essere minaccia per la sicurezza nazionale, questo nuovo sviluppo delle società cinesi nel campo dei microprocessori potrebbe definire una svolta per le forze in gioco nel campo tecnologico.

alibaba

L’azienda britannica ARM è stata costretta a rompere i legami con Huawei a seguito delle sanzioni statunitensi, in quanto l’azienda utilizza la tecnologia americana nei suoi prodotti.

Huawei è anche membro della RISC-V Foundation, un’organizzazione che ne dirige lo sviluppo e l’adozione, ed è quindi in grado di utilizzare l’architettura open-source.

Fonte: Sohu.com, Technode