I nuovi prodotti aiuteranno i centri di analisi dati
Arriva in Cina il nuovo processore Kunpeng 920, lanciato da Huawei.
Questo strumento opererà grazie a un processo a 7 nanometri, che aumenterà in modo significativo il lavoro del processore stesso, riducendo il consumo energetico di circa il 30% rispetto alla concorrenza.
Questo è quanto riportato da un comunicato stampa da parte di Huawei, nella giornata di oggi, lunedì 7 Gennaio.

Huawei suona la carica
L’azienda Huawei, dopo il caso legato al suo CFO, Meng Wanzhou, nel Dicembre scorso, ha voglia di tornare alla ribalta del mercato internazionale.
Per questo, il quartier generale di Huawei, a Shenzhen, fa sapere che lancerà anche una serie di nuovi server, chiamati Taishan e alimentati dal nuovo processore Kunpeng 920.
Questi server hanno l’obiettivo di fornire prestazioni più alte e consumi energetici più bassi, con particolare riferimento alla gestione del traffico di Big Data.

Partita aperta con Washington
Nuovi prodotti e vecchie frizioni.
Questo perché le tensioni con gli USA rimangono, soprattutto dopo che Washington aveva fatto sapere che il fronte tecnologico con la Cina sarebbe rimasto aperto e che gli strumenti cinesi avrebbero potuto costituire un rischio per la sicurezza internazionale.

La Cina avanza
Ciò nonostante, Huawei non si scoraggia e continua a progettare nuovi chip e server per facilitare il lavoro dei Big Data Analysts.
I nuovi prodotti dell’azienda cinese mirano a soddisfare le esigenze dei Data Center aziendali, che avranno così un miglior supporto nella loro attività di analisi dati e valutazione di prestazioni aziendali e informazioni sui clienti.
Tutto questo rende chiaro quanto Huawei e le tante aziende tecnologiche cinesi rappresentino il principale motore per la Cina, che punta a diventare leader mondiale in vari ambiti della tecnologia, dall’intelligenza artificiale (AI) alla progettazione di chip, server e network per le future generazioni.