Cina, la sonda Chang’e-4 e la parte nascosta della Luna

Giacomo Gualini

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Sonda lunare Chang’e-4 atterra sul lato nascosto della Luna

Nel 50° anniversario dello sbarco di Apollo 11, la sonda lunare Chang’e-4, lanciata dalla Cina lo scorso 7 Dicembre, ha ottenuto un risultato straordinario.

Esattamente alle ore 10:26 locali (3:26 italiane), Chang’e-4 ha raggiunto la parte meridionale del cratere Von Karman, lato nascosto della Luna.

sonda

Un vero e proprio record

Nessuna sonda era mai atterrata sul lato nascosto della Luna, un’area che presenta una struttura con 186 km di diametro, all’interno del bacino Aitken, nei pressi del Polo Sud lunare.

Questa parte della Luna non è visibile dalla Terra, poiché la velocità di rotazione sul proprio asse del nostro satellite naturale è pari a quella della sua rivoluzione intorno alla Terra stessa, per cui noi vediamo sempre lo stesso emisfero lunare.

La missione cinese, lanciata lo scorso 7 Dicembre, ha visto la sonda Chang’e-4 entrare in orbita lunare il 12 Dicembre: successivamente, si è portata in un’orbita polare ellittica e sono state avviate le comunicazioni con la Terra, grazie al satellite sponda Queqiao.

Il lato oscuro della Luna

Secondo quanto riportato dagli organi cinesi, l’atterraggio della sonda nel luogo stabilito non è stato semplice.

Si trattava di un’operazione particolarmente difficile, data la superficie molto accidentata e con pochi punti pianeggianti.

Per questo, gli scienziati hanno deciso di attendere a lungo prima di procedere, cercando il punto più adatto per l’atterraggio e comunicandolo alla sonda lunare.

Risultati e agenda cinese

Nonostante questo eccezionale risultato, Pechino non intende adagiarsi sugli allori.

Da’altra parte, non è la prima volta che una sonda cinese atterra su suolo lunare: già la sonda Chang’e-3 aveva compiuto il proprio percorso nel 2013, e anche Chang’e-5 dovrebbe atterrare quest’anno presso il monte Rumker per prelevare campioni di rocce e terreno, per poi fare ritorno sulla Terra.