Tesla: firmato l’accordo con Shanghai per la Gigafactory cinese
Tesla ha firmato un accordo con il Governo di Shanghai per l’acquisto di un terreno di 860.000 metri quadri nei pressi della metropoli cinese. Qui verrà posta la prima pietra per la costruzione della prima Gigafactory Tesla al di fuori degli USA. A circa tre mesi dall’annunciodello scorso luglio, inizia a prendere forma la Gigafactory cinese, un progetto ambizioso con cui Tesla punta a raddoppiare la propria produzione globale di auto elettriche, risolvendo al contempo la questione dei dazi di importazione imposti dalla Cina ai prodotti di importazione.
Il tutto in un mercato fortemente orientato verso i cosiddetti New Energy Vehicles (veicoli ad alimentazione alternativa, categoria che comprende elettriche e ibride plug-in) è cresciuto del 54,8% a settembre e addirittura dell’81,1% nei primi 9 mesi del 2018, con un totale di 721.000 unità consegnate.
Nella sola Gigafactory cinese Tesla punta a produrre 500.000 auto elettriche ogni anno a pieno regime, a cui se ne aggiungeranno altrettante una volta che si assesterà la produzione di Tesla Model 3 nell’attuale stabilimento americano di Fremont (si parla della fine dell’anno corrente). Ma le ambizioni della Casa di Elon Musk non si fermano qui: è infatti prevista la costruzione di una Gigafactory anche in Europa.
La Gigafactory di Shanghai avrà un ruolo determinante nella produzione di Tesla Model Y, il crossover compatto su base Model 3 che verrà presentato (probabilmente sotto forma di concept) nei primi mesi del 2019 per poi essere prodotto dopo circa un anno.