Golden Week, cinesi cashless

Giulia Falcini

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Durante la Festa nazionale cinese appena trascorsa (1-7 ottobre), i centri commerciali internazionali, in particolare quelli che vendono articoli di lusso a prezzi scontati, hanno visto crescere l’interesse dei viaggiatori cinesi. Le cifre comunicate dai principali operatori cinesi di pagamento mobile, UnionPay, Alipay e WeChat Pay, confermano la tendenza dei consumatori cinesi a non badare a spese durante questo periodo.

Secondo i dati comunicati da UnionPay International, più di 25 milioni di commercianti fuori dalla Cina al giorno d’oggi accettano pagamenti tramite la piattaforma UnionPay, tanto che questo sistema, che conta oltre 80 milioni di utenti, viene considerato dai commercianti uno dei modi migliori per accogliere i turisti cinesi. Nel corso dei primi tre giorni della Golden Week, il volume di transazioni effettuate tramite UnionPay Mobile QuickPass e UnionPay QR Code fuori della Cina continentale è raddoppiato da un anno all’altro.

La Golden Week è solo turismo?

Secondo un sondaggio condotto da Alipay sulle transazioni effettuate, i luoghi con maggior numero di transazioni sono stati aeroporti e centri commerciali di lusso. Un’occasione unica dunque quella della Settimana d’Oro per le aziende italiane che, organizzando sconti mirati a loro, possono attirare molti clienti cinesi. Il metodo più efficace per raggiungerli? Tramite i social network, proprio come WeChat.

Ma la Golden Week non è solo sinonimo di shopping. In effetti, anche grazie alle favorevoli condizioni climatiche del periodo in cui cade, questa settimana è l’ideale per pianificare viaggi turistici non solo all’interno della Cina, ma anche all’estero. Inoltre, se si considera che il 61% dei viaggiatori cinesi che ha deciso di trascorrere all’estero la Settimana d’Oro ha un’età compresa tra i 31 e 40 anni, non dovrebbe sorprendere il fatto che l’utilizzo dei pagamenti mobili sia risultato essere una tendenza in aumento.

Stando ai dati registrati da Ctrip, azienda leader nel settore del turismo, l’Italia si posiziona tra le prime 10 destinazioni estere preferite dai turisti cinesi, affascinati non solo dal patrimonio culturale del Bel Paese, ma anche dai prodotti Made in Italy.

Come attrarre i turisti cinesi?

Il primo passo per avere successo con i clienti cinesi è quello di considerare il fatto che essi adorano fare pagamenti con le stesse modalità che utilizzano in Cina. Da qui l’importanza per i negozi cinesi di avere un sistema di pagamento chinese friendly, come WeChat Pay o Alipay, piattaforme che permettono anche la promozione dei propri prodotti sulle relative app.

Un altro canale di promozione da tenere in grande considerazione è Ctrip, tour operator online che può essere considerato il corrispettivo cinese di Booking.com. Su questa piattaforma è possibile programmare il proprio itinerario completo o cercare offerte relative a biglietti aerei e alloggi, così come informazioni sull’ottenimento dei visti. E non è finita qui! Ctrip può essere un’app molto interessante anche per i commercianti che operano nel settore della moda. Il tour operator online infatti, organizza dei veri e propri tour virtuali accompagnando i turisti cinesi a fare shopping nella città meta del loro viaggio, in base alle offerte disponibili nel territorio.

È fondamentale dunque seguire una politica chinese friendly per la promozione del proprio brand: far sentire a loro agio i turisti cinesi è il modo migliore per conquistarli.